Zapatero vede Berlusconi: “superare i malintesi”
03 Giugno 2008
di redazione
Mettere alle spalle i "malintesi" e le polemiche delle ultime settimane, ma senza rinunciare a parlare di immigrazione e mettendo l’accento soprattutto sulla necessità di cooperazione e coordinamento in sede Ue: sarà questo lo spirito con cui il premier spagnolo José Luis Zapatero incontrerà oggi il presidente del Consiglio italiano Silvio Berlusconi in un breve bilaterale a margine del summit Fao. L’incontro, hanno precisato le fonti, è stato anticipato alle 12.05-12.10, appena dopo l’intervento in plenaria del premier iberico, e dovrebbe durare "circa 20 minuti". "L’idea è quella di dimenticare i malintesi delle scorse settimane", hanno ribadito le fonti, secondo cui la questione dell’immigrazione sarà quasi certamente toccata.
Sabato Zapatero aveva indicato di voler difendere una politica migratoria basata su legalità, diritti ed efficacia: "A volte non bastano proposte volontaristiche, ma bisogna avere la capacità politica per renderle efficaci", aveva detto, indicando che avrebbe portato questo messaggio al premier italiano. Zapatero aveva ricordato che ha già avuto divergenze con Berlusconi in passato, non solo sull’immigrazione ma anche su alcuni temi di politica estera, e ha insistito soprattutto sulla cooperazione in sede Ue e con i paesi di origine per rendere i rimpatri efficaci.
Oltre all’immigrazione, il bilaterale, sarà l’occasione per uno scambio d’idee generale su temi europei, anche in vista del prossimo vertice Ue che si terrà il 20 giugno a Bruxelles. In particolare, fra i temi toccati potrebbe esserci il progetto di Unione Mediterranea, su cui i due paesi sono in sintonia, e che entrerà nel vivo durante il prossimo semestre francese di presidenza dell’Ue che comincerà a luglio; ma anche l’applicazione futura del trattato di Lisbona, inclusa la questione delle future nomine del presidente della Commissione, del Consiglio europeo e dell’Alto rappresentante per la politica Estera.
fonte: APCOM