Zimbabwe: opposizione non parteciperà a ballottaggio

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Zimbabwe: opposizione non parteciperà a ballottaggio

10 Aprile 2008

I risultati delle presidenziali
ancora non ci sono, ma l’opposizione a Mugabe non intende partecipare a un possibile ballottaggio.

Il Movimento per il cambiamento
democratico (MDC) guidato da Morgan Tsvangirai si oppone al presidente padre-padrone del paese,
Robert Mugabe.

Oggi Mugabe ha annunciato la sua partecipazione al vertice dei
leader dell’Africa meridionale in programma sabato per discutere
la crisi post-elettorale del Paese. Il vertice è stato convocato
ieri dal Capo di Stato dello Zambia Levy Mwanawasa, attuale
presidente della Comunità per lo sviluppo dell’Africa australe
(Sadc), che riunisce 14 Paesi della regione.

Il viceministro dell’Informazione dello Zimbabwe, Bright
Matonga, ha annunciato che Mugabe sarà al vertice per spiegare ai
suoi vicini quanto sta accadendo nel Paese dopo le elezioni
amministrative e politiche del 29 marzo scorso. La Commissione
elettorale dello Zimbabwe ha ufficializzato la vittoria
dell’opposizione in Parlamento, ma non ha ancora diffuso i
risultati ufficiali delle presidenziali. Secondo il Movimento per
il cambiamento democratico (Mdc), il suo leader Morgan Tsvangirai
si sarebbe imposto con il 50,3% dei voti, ma una coalizione di
gruppi della società civile, Zimbabwe Election Support Network,
ha dichiarato che nè Tsvangirai nè il Presidente Mugabe avrebbero
ottenuto la maggioranza dei voti, rendendo così necessario il
ritorno alle urne. Da parte sua, Mugabe si è detto pronto a
correre per il ballottaggio.

L’opposizione ritiene che il governo stia ritardando la
diffusione dei risultati per garantirsi la vittoria al secondo
turno, ricorrendo a una campagna di intimidazioni contro gli
elettori.

Ieri, Tsvangirai ha annunciato di essere impegnato in un tour
nella regione per convincere i leader africani della necessità di
intervenire per sbloccare la paralisi politica dello Zimbabwe e
scongiurare violenze e caos. Oggi, il portavoce dell’Mdc, Nelson
Chamisa, ha precisato che Tsvangirai intende chiedere ai leader
regionali di “fare pressioni e consigliare Mugabe ad accettare il
verdetto del popolo”. Il Presidente dello Zambia aveva
inizialmente previsto l’invio di una delegazione di ex Capi di
stato in Zimbabwe, ma ha poi deciso di tenere un vertice urgente
a causa dell’aggravarsi della situazione.