Magica Truss facce sogna’
07 Settembre 2022
Liz Truss come la Maggie sui carri armati ci sale davvero. Non teme Putin e con l’ingresso di Finlandia e Svezia nella Nato si ritrova a Downing Street con un blocco del Nord più forte e coeso. Anche la Cina secondo Truss è un avversario per l’Occidente. La Nato dovrebbe diventare global perché le minacce internazionali sono tante. E come diceva Bolton quando era ambasciatore all’Onu, beh, qualche piano del Palazzo di Vetro potremmo anche tranquillamente chiuderlo, nessuno ne sentirebbe la mancanza.
Con Truss tornano una idea di Occidente che non si ripiega su se stesso, una sana dose di patriottismo e la convinzione che le tasse puoi abbassarle anche se c’è l’inflazione. Se abbatti tasse e spesa pubblica si genera crescita ed è questo che va cercando Truss. “Sono favorevole alla crescita della economia perché ognuno può beneficiarne”. Ottimo. Visto che negli ultimi ventanni inseguendo questa storia della redistribuzione della ricchezza la crescita è rimasta bassa e i redditi sono peggiorati.
Vedremo se anche con lei varrà l’adagio del democratico americano Mario Cuomo, fanno campagna elettorale in versi ma poi governano in prosa. Per adesso, forza Truss facce sogna’.