Aiuti 4, Staino (Assovalori): “Tetto 5mila euro sarà benzina per economia”
12 Novembre 2022
Presidente Staino, il governo brucia le tappe sul contante. Il tetto a 5 mila euro dovrebbe rientrare nell’Aiuti Quater
È una buona notizia, farà muovere l’economia.
Qualcuno dice che farà aumentare l’evasione…
Negli ultimi anni abbiamo sentito molta retorica sul tetto al contante come misura antievasione. Eppure la grande evasione è rimasta quella.
Controindicazioni?
Il tetto potevano anche toglierlo (ride)
Staino, parla seriamente?
Guardi, in Germania non c’è tetto al contante e mi sembra un Paese civile dove si pagano le tasse. Non c’è una correlazione diretta tra evasione e uso del contante. Nessuno lo ha mai dimostrato. Le dico anche una altra cosa…
Prego.
Sarebbe meglio decidersi, una volta per tutte. Alle imprese italiane serve certezza delle norme. Il tetto ogni volta che arriva un nuovo governo viene alzato, abbassato, poi rialzato, insomma non è così che si tranquillizza chi fa impresa.
Bonomi ha detto che il dibattito sul contante non lo appassiona e che “le nostre imprese usano i bonifici”.
Se vuole farmi polemizzare con il presidente di Confindustria ha sbagliato indirizzo. Assovalori rappresenta le aziende e la filiera del trasporto valori in Italia. Imprese, lavoratori, famiglie. Noi non facciamo battaglie ideologiche sul contante, ma di pari passo gradiremmo la libertà di scelta dei cittadini e non ci capacitiamo di certe visioni che va nella direzione di un’obbligatorietà dei pagamenti con strumenti diversi dal contante. Siamo consapevoli che il nostro Paese sta vivendo una fase di transizione tra diverse forme di pagamento, il contante, le carte, i pagamenti digitali. Tuteliamo gli interessi del nostro settore, chiaramente, e ci limitiamo a ripetere ormai da qualche anno un concetto molto semplice…
Quale?
Un cambio di paradigma radicale verso la cashless society non è riuscito neppure in Nord Europa, nei Paesi che si erano spinti più avanti nella eliminazione del cash. Bisogna smetterla con la demonizzazione del contante e favorire il mix tra gli strumenti di pagamento disponibili.
Staino, cos’è che va difeso nell’uso del contante?
Il contante è una riserva di valore. Se scoppia una guerra, se gli hacker colpiscono il sistema bancario, se gli ATM vanno in tilt, le persone cercano il contante. Seconda ragione, non tutti usano pagamenti elettronici e moneta di plastica. Gli anziani, per esempio, vanno ancora a ritirare la pensione cash alle poste. Aggiungo che, insieme alla Spagna, tradizionalmente siamo uno dei Paesi europei più fedeli al contante.
Nient’altro da aggiungere?
Alzare il tetto all’uso del contante è una decisione saggia ma il problema è strutturale. C’è un calo della liquidità in tutta Europa, per diverse ragioni. Alzare il tetto va bene ma sarebbe opportuno battersi a Bruxelles per garantire la libera circolazione del cash. Il corso legale va assicurato oppure alzare e abbassare il tetto sarà del tutto inutile.