
Accise, un dibattito che non appassiona gli Under 35

15 Gennaio 2023
Gli under 35 non si esaltano per il dibattito sulle accise e i carburanti. Il dato emerge da una ricerca Blogmeter per Adnkronos sulle conversazioni in Rete nell’ultima settimana. Il fatto che la discussione sulle accise non entusiasma i più giovani deriva, probabilmente, dal fatto che più di altre categorie sociali sono disposti a muoversi con mezzi più sostenibili. I più giovani stanno adottando uno stile di vita nella mobilità che favorisce sempre più i servizi di sharing e di noleggio.
Un discorso che vale sia per under 35 che per la Generazione Z. Per queste fasce sociali non è importante possedere un’auto, ma averne una a disposizione quando serve. Il rapporto Cities Reimagined by Lynk&Co mostra che in prevalenza le auto vengono utilizzate solo per una minima parte del loro ciclo di vita e restano spesso ferme nei parcheggi. La ricerca ha intervistato oltre 8.000 automobilisti di 8 grandi città europee. Londra, Parigi, Berlino, Roma, Madrid, Amsterdam, Stoccolma e Bruxelles. I giovani dai 25 ai 34 anni hanno dichiarato per il 66% di essere favorevoli al car sharing, contro il 35% della fascia dʼetà compresa tra i 55 e i 65 anni.
Tornando alle accise, i dati di Blogmeter mostrano anche che le polemiche sul prezzo dei carburanti sono crollate dopo il video con cui il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha postato la sua versione dei fatti sui social. L’11 gennaio, quando Meloni posta sui social, si tocca il picco del traffico web e social. Poi la discussione virtuale va spegnendosi. Il video con cui Meloni ha cercato di spiegare come stanno le cose sulle accise, dunque, sembra aver funzionato.