Il manager diventa sempre più sostenibile

Il manager sostenibile è già una realtà. I criteri ESG impattano sul mondo del management innovandolo con la comparsa di nuove figure. Sustainability manager, environmental manager, social manager, governance manager. Nuove competenze necessarie alle imprese per fare i conti con un nuovo tipo di cultura aziendale. Quella della sostenibilità, e aggiungiamolo, della trasformazione digitale.

Il ritratto dei nuovi manager viene fuori dal lavoro svolto da Confindustria, Federmanager e dall’osservatorio 4.Manager. Il Sustainability manager dovrà avere nuove competenze in grado di favorire la transizione ecologica e ambientale delle aziende. L’environmental manager che dovrà fare i conti con l’attuazione pratica delle politiche sostenibili, le tecnologie pulite, l’economia circolare.

Il social manager dovrà vedersela con le questioni legate ai cambiamenti nel mercato dal lavoro. Dal welfare aziendale alla gender equity, solo per fare due esempi. Il governance manager dovrà coordinare le attività legate alla guida di un’organizzazione. Garantire la trasparenza e accountability, le policy sostenibili.

Secondo 4.Manager il cambio di paradigma nel nostro sistema imprenditoriale potrà avvenire solo grazie a professionalità manageriali esperte. Preparate sui temi Esg (Environmental Social Governance). Manager in formazione continua, dotati della leadership necessaria a modificare le organizzazioni e il sistema produttivo. Attenti ad aumentare la awareness, i profitti, le opportunità di credito e finanziarie della aziende, con il metro della sostenibilità.

Com’è evidente, il manager sostenibile è un grande cambiamento dal punto di vista della tradizionale cultura di impresa.