La Capitale della Cultura d’impresa quest’anno è in Veneto

Banner Occidentale
Banner Occidentale


Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

La Capitale della Cultura d’impresa quest’anno è in Veneto

La Capitale della Cultura d’impresa quest’anno è in Veneto

19 Aprile 2022

Per il 2022 lo scettro di Capitale della cultura d’impresa è stato assegnato al Veneto. Dopo Genova nel 2019 e Alba nel 2020, la commissione di valutazione di Confindustria, infatti, ha scelto all’unanimità il progetto di Venezia, Padova, Treviso e Rovigo, presentato da Assindustria Venetocentro e Confindustria Venezia-Rovigo.

Le motivazioni per l’assegnazione del titolo di Capitale della cultura d’impresa

Riuscire a coniugare la storica vocazione industriale e imprenditoriale del territorio con i valori fondanti della cultura d’impresa. Valorizzare la cultura d’impresa come strumento privilegiato di costruzione di una capitale “diffusa” in cui i protagonisti sono i territori, le produzioni e le comunità in grado di mettere a sistema saperi e know how. Creare un network territoriali tra pubblico e privato e per l’impatto socio-economico derivante dalle iniziative stesse. Questi sono i punti di forza del progetto, valutati positivamente dalla Commissione e assunti come ragioni fondanti per assegnare il titolo.

Le origini dell’iniziativa

L’iniziativa di assegnare il titolo di Capitale della cultura d’impresa ha origine nel 2019. Il Gruppo Tecnico Cultura e Sviluppo di Confindustria ha avuto l’intuizione di puntare sulla valorizzazione delle realtà con una storia d’impresa da raccontare. L’obiettivo, dunque, non è solo quello di focalizzare l’attenzione sul ruolo sociale delle imprese ma anche sul contesto socio-culturale e urbano considerato come elemento di crescita e sviluppo. Associazioni del sistema Confindustria, imprese e territori, sono così i veri protagonisti dell’iniziativa. E chissà se già dall’anno prossimo possa essere preso in considerazione un progetto del Sud…