Mondo News 24 Gennaio 2011 di Bernard S.K. Tunisia, c’è anche la minaccia salafita nella “Rivoluzione dei Gelsomini” Il 26enne tunisino Bou’azizi, che si è dato fuoco innescando la Rivoluzione dei Gelsomini, secondo la madre era un ragazzo “timorato di Allah” che pregava cinque volte al giorno. La sua forma di "jihad" è stata utilizzare il proprio corpo come un’arma di riscatto sociale. Il giovane veniva dalla regione di Sidi Bouzid, dove in passato ci sono stati scontri fra l’esercito e gruppi salafiti ostili al governo. Una situazione che dovrebbe interessare maggiormente i Paesi europei. ben ali islam jihad