Cosa ci insegna Clarissa Ward, la corrispondente della CNN incinta in Ucraina
11 Gennaio 2023
Clarissa Ward è una corrispondente della Cnn, l’emittente televisiva statunitense. È a Kharkiv, sul fronte orientale dell’Ucraina, per girare uno speciale in vista dell’anniversario della guerra. La guerra di invasione russa iniziata il 24 febbraio scorso. Poche ora fa, la donna ha mostrato la sua immagine di profilo, con il pancione, tra le rovine di palazzi distrutti dai bombardamenti dei russi.
Clarissa aspetta un figlio, è al quinto mese di gravidanza. “Può essere piuttosto impegnativo con i lunghi viaggi e il freddo intenso e devi vigilare sulla cura di te stesso. Ma ricordo a me stessa che migliaia di donne ucraine vivono quest’esperienza ogni giorno”, ha detto a People che l’ha intervistata. Clarissa ha già due figli maschi, di 2 e 4 anni. La scelta, coraggiosa, di andare in Ucraina con una vita in grembo, ha ricevuto incoraggiamenti ma anche critiche.
Si parla tanto di empowerment femminile, facendo spesso retorica su una non meglio specificata “forza delle donne”. Le Nazioni Unite hanno anche messo l’empowerment tra gli obiettivi dello Sviluppo sostenibile di Agenda 2030. La scelta della corrispondente CNN mostra davvero quale può essere la forza di una donna, al di là di ogni definizione, quando ama il proprio lavoro e non rinuncia a vivere la propria maternità. Clarissa, poi, ha ragione.
Non c’è niente di eccezionale in quello che ha fatto, se lo si paragona al destino che stanno vivendo le donne in Ucraina. Donne e ragazze stuprate dai russi, stupri etnici, violenze sessuali per isolarle nelle loro comunità e piegare il morale di un intero popolo colpendo le donne. Distruggendo chi dà la vita. Brava Clarissa, auguri alla famiglia Ward e continua a racontarci storie, Cnn.