L’Europa in cerca di gas da Baku ad Algeri
18 Luglio 2022
Continua la corsa dell’Unione Europea per emanciparsi dal gas russo. In un solo giorno, infatti, vanno segnalati i viaggio di Mario Draghi ad Algeri e di Ursula von der Leyen a Baku. Algeria ed Azerbaijan sono due partner imprescindibili per il successo di questa sfida.
Draghi in Algeria
Nel bel mezzo dell’assurda crisi di governo scatenata da Conte, Draghi è volato ad Algeri con una folta delegazione di ministri per il quarto Vertice intergovernativo italo-algerino. Erano presenti anche Di Maio (Esteri), Lamorgese (Interno), Cingolani (Transizione ecologica), Cartabia (Giustizia), Giovannini (Infrastrutture) e Bonetti (Pari opportunità).
Prima dell’invasione dell’Ucraina, l’Italia importava da Mosca il 40% del gas totale. In quasi cinque mesi questa quota è scesa fino al 25%. L’Algeria, che copriva già il 30% del fabbisogno, pochi giorni fa ha annunciato una novità. A partire da questa settimana, infatti, l’esportazione di gas nel nostro Paese crescerà di ulteriori di 4 miliardi di metri cubi annui. Questo accordo è solo l’ultimo tassello di un’intesa costruita per mesi. La scorsa primavera, infatti, le forniture erano state aumentate di 3 miliardi di metri cubi da subito e di altri 6 miliardi dal 2023 tra gas e gnl.
Bisogna ricordare, inoltre, che Eni ha recentemente firmato un accordo con l’algerina Sonatrach. L’obiettivo è accelerare per lo sviluppo di campi a gas in Algeria, ma anche la decarbonizzazione da realizzare grazie all’idrogeno verde.
Von der Leyen raddoppia il tap
Alla faccia dei populisti che avrebbero tanto voluto bloccare il Tap, ora il gasdotto diventa ancora più indispensabile in chiave anti-Putin. Ursula von der Leyen è volata a Baku per siglare un protocollo d’intesa tra l’Ue e Azerbaigian. Insieme alla commissaria per l’Energia, Kadri Simson, la presidente della Commissione Europea ha ottenuto il raddoppio delle forniture di metano e arrivare ad almeno 20 miliardi di metri cubi all’anno entro il 2027. Il trasporto avverrà tutto mediante il Tap, fino all’ultima molecola.