
Gas, l’accordo tra Eni e Noc serve alla Libia e pure all’Europa

28 Gennaio 2023
ENI e NOC, la libica National Oil Corporation hanno siglato oggi un accordo per aumentare la produzione di gas e rifornire il mercato interno in Libia rafforzando la esportazione verso la Ue. L’accordo è stato firmato alla presenza del Presidente Meloni e del Primo Ministro del Governo di unità nazionale libico Al-Dbeibah. ”Strutture A&E” è il primo grande progetto energetico ad essere sviluppato in Libia dall’inizio del 2000.
Due i giacimenti a gas situati al largo di Tripoli, con avvio della produzione di gas previsto nel nel 2026 e un plateau di 750 milioni di piedi cubi di gas standard al giorno. La produzione sarà assicurata delle piattaforme collegate agli impianti di trattamento di Mellitah. Il progetto, un investimento di 8 miliardi di dollari, prevede anche un impianto per la riduzione delle emossioni inquinanti, in linea con la strategia di decarbonizzazione di Eni.
Secondo l’ad di Eni Descalzi, “l’accordo di oggi consentirà di effettuare importanti investimenti nel settore dell’energia in Libia. Contribuendo allo sviluppo e alla creazione di lavoro nel Paese, e rafforzando la posizione di Eni come primo operatore in Libia”. Eni è il principale produttore internazionale di gas in Libia, con una quota dell’80% della produzione nazionale.
Il cane a sei zampe è presente in Libia dal 1959 e attualmente dispone di un ampio portafoglio di asset in esplorazione, produzione e sviluppo.