Gli imprenditori italiani dubitano poco di sé stessi, è un punto di forza?
22 Luglio 2022
SumUp e Kaizen hanno chiesto a duemila imprenditori provenienti in egual misura tra Regno Unito, Francia, Italia e Germania quali siano le sfide maggiori che affrontano sul lavoro. I risultati sono molto interessanti, soprattutto per quanto scopriamo degli imprenditori italiani.
Il primo aspetto sondato dall’immagine è la sicurezza di sé degli imprenditori. Sono due i trend emergono: più è grande l’azienda e più tempo è passato dalla sua apertura, più gli imprenditori dubitano di sé stessi. Acquisiti questi dati, non stupisce che la sicurezza degli imprenditori italiani sia la più alta. Parliamo in gran parte di titolari di microimprese, che aprono e chiudono con un’alta frequenza: basti pensare a quanto è accaduto nel settore edile da quando è stato approvato il Superbonus. Analogamente, non stupisce che gli imprenditori che si pongono più domande siano quelli che lavorano nel Regno Unito.
Un altro elemento interessante è che circa la metà degli imprenditori ha aperto la propria attività in un settore dove aveva un’esperienza pregressa. Un quarto, invece, pur non avendo un background simile, aveva già aperto un’azienda in un altro settore. Inoltre, addirittura il 97,57% degli intervistati ha affermato di utilizzare strumenti digitali nel proprio business.
L’aspetto più gratificante del gestire una realtà aziendale risulta “essere il capo di sé stessi”, opzione scelta per dal 34,76%. Al secondo posto c’è la crescita aziendale, 30,49%. Seguono la libertà nella scelta delle proprie ore lavorative, la creatività e l’attuazione della vision aziendale.