Google e Cohere: 200 milioni sull’intelligenza artificiale

Banner Occidentale
Banner Occidentale
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Google e Cohere: 200 milioni sull’intelligenza artificiale

Google e Cohere: 200 milioni sull’intelligenza artificiale

23 Ottobre 2022

Google è il passato, il presente e il futuro. L’ennesima dimostrazione è arrivata in queste ore. Alphabet, la società madre di Google, vorrebbe investire 200 milioni in Cohere, una startup che si occupa di intelligenza artificiale. In particolare, sviluppa software di elaborazione del linguaggio naturale. Nella trattativa è coinvolta anche Nvidia, società produttrice di chip.

La storia di Cohere con Google

Toronto, 2019. Queste le coordinate di Cohere da quando ha iniziato a creare applicazioni di Machine Learning per aziende. Parliamo strumenti, come i chatbot, in grado di comprendere il parlato e testi elaborati da esseri umani. Circa un anno fa, a novembre, Alphabet e Cohere avevano stretto una partnership al fine i garantire alla startup la potenza di calcolo necessaria a istruire i suoi modelli di software.

L’ultimo round di finanziamento, a febbraio, ha portato a Cohere ben 125 milioni di dollari, facendo così salire il totale degli investimenti raccolti a 170.

Lavorare sull’intelligenza artificiale

Un degli obiettivi della startup canadese è insegnare all‘intelligenza artificiale come controllare i computer semplicemente  osservando i i comandi della tastiera e del mouse. Google ha una divisione che si occupa specificamente di questo settore e può vantarsi di essere uno dei team di ricerca più autorevoli per lo sviluppo di modelli linguistici. Non è un caso che il Ceo di Cohere, Aidan Gomez, ci abbia lavorato anni fa in qualità di studente-ricercatore.