
Governo tassa le banche, 40% sugli “extraprofitti”

08 Agosto 2023
Il Cdm ha approvato un prelievo del 40 per cento sugli “extraprofitti” delle banche, in considerazione degli utili maturati dal sistema del credito nei primi sei mesi del 2023. La misura, spiega il ministro Salvini che ipotizza introiti per “alcuni miliardi”, servirà a sostenere le famiglie alle prese con i mutui per la prima casa, oltre che ad avere delle coperture sul piano di riduzione della imposizione fiscale del governo previsto da qui al 2024.
La riduzione della pressione fiscale per autonomi, famiglie e imprese è stata una delle promesse fondamentali fatta dal centrodestra in campagna elettorale lo scorso anno. La scure sugli extraprofitti delle banche durerà un anno. Ora tocca al Parlamento approfondire la norma. “Da mesi diciamo che la Bce sbaglia ad alzare i tassi di interesse e questa è l’inevitabile conseguenza”, ha commentato Antonio Tajani, vice presidente del Consiglio, parlando con il Corriere della Sera.
E’ comprensibile giudicare la politica monetaria della Ue. Allo stesso modo, nei prossimi mesi, il governo è atteso alla prova dei fatti per ridurre la spesa pubblica e il debito, conservando la fiducia dei mercati e trovando le risorse necessarie a coprire l’ambizioso piano di riforma fiscale.