Il consumo del suolo, l’Italia e la Giornata Mondiale dell’Ambiente

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Il consumo del suolo, l’Italia e la Giornata Mondiale dell’Ambiente

Il consumo del suolo, l’Italia e la Giornata Mondiale dell’Ambiente

05 Giugno 2023

Anche il consumo del suolo rientra tra le problematiche da considerare nella Giornata Mondiale dell’Ambiente che si celebra oggi e che quest’anno è stata stata dedicata all’emergenza plastica.  Il prossimo 28 luglio, invece, il mondo raggiungerà l’Overshoot day, ossia l’esaurimento ufficiale delle risorse rinnovabili che la Terra è in grado di rigenerare nell’arco di 365 giorni. Cinquant’anni fa era il 14 dicembre.

Sfruttamento sconsiderato delle risorse, compreso il suolo, e inquinamento del pianeta sono tra le cause dei cambiamenti climatici che stanno interessando l’Europa e in Europa anche l’Italia. La siccità si alterna alle alluvioni, distruggendo il territorio, con danni economici enormi e perdite di vite umane. In Italia il consumo di suolo è sempre più alto. Nel 2006 il “suolo consumato” in Italia era pari al 6,75%, nel 2021 del 7,13 a fronte di una media Ue del 4,2.

Monza, Napoli e Milano sono al top, scrive oggi il Sole 24 Ore. In 15 anni in Italia abbiamo perso un’area grande quanto Roma. Negli anni Cinquanta e Sessanta del secolo scorso i processi di urbanizzazione e bonifica sono stati pesanti: si è costruito in aree inondabili, gli alvei dei fiumi e le loro aree di espansione si sono ristrette, insieme alle aree verdi. Così aumentano i rischi legati ad allagamenti e ondate di calore.

A tutto questo va aggiunto il modello italiano della “città diffusa” che, a differenza del resto dell’Europa, non identifica confini netti tra città e campagna, ed ha favorito fenomeni di concentrazione della popolazione soprattutto sulle coste, mentre le aree interne si spopolavano, sempre più esposte al rischio idrogeologico. Serviranno investimenti sia per la riqualificazione del territorio sia per la rigenerazione urbana, per la conservazione e valorizzazione degli elementi ambientali e di quanto è stato già costruito nelle diverse aree del nostro Paese.