
L’innovativo propulsore ad acqua protagonista del new space

26 Luglio 2022
di Redazione
Thales Alenia Space, JV tra Thales 67% e Leonardo 33%, e MIPRONS hanno fatto un altro passo avanti nella corsa allo spazio. È di queste ore, infatti, l’accordo per la realizzazione di un propulsore spaziale altamente innovativo, alimentato ad acqua.
La tecnologia, protetta in Italia da brevetto, è di proprietà di MIPRONS, che creerà i propri componenti grazie alla stampa 3D. Il progetto sarà realizzato su misura per Thales Alenia Space. La joint venture, oltre ad eseguire i test ambientali sul modello ingegneristico, sarà la guida nella fase di sviluppo.
“È evidente che questo nostro progetto, benché ancora in fase di sviluppo, ha le potenzialità per definire un nuovo paradigma nel mondo spaziale. Faremo di tutto per rendere il sistema funzionante quanto prima”, ha affermato con soddisfazione Angelo Minotti, Ceo e fondatore di MIPRONS.
L’elettrolisi, attraverso cui si derivano derivati l’idrogeno e l’ossigeno che successivamente si immettono camera di combustione, è il processo che permette di trasformare l’energia elettrica in energia chimica ed è il principio cardine di questo nuovo propulsore. Inoltre, la compattezza e la scalabilità rendono possibile il suo uso tanto per i nano satelliti quanto per quelli di grandi dimensioni. Inutile aggiungere, a questo punto, la rilevanza di questa partnership per il settore.
“Questo accordo conferma la nostra strategia di essere protagonisti delle nuove iniziative di “new space” confermando la sua posizione centrale nella filiera spaziale in sinergia con le nuove start-up che stanno emergendo”, ha dichiarato Massimo Claudio Comparini, Amministratore Delegato di Thales Alenia Space Italia. “Agendo come catalizzatore verso le realtà dell’ecosistema spaziale, Thales Alenia Space è sempre pronta ad accettare le sfide di un futuro che punta sempre più allo Spazio come settore strategico”, ha concluso Comparini.