La strategia della Svezia per smascherare il boicottaggio russo a Nord Stream 1

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La strategia della Svezia per smascherare il boicottaggio russo a Nord Stream 1

La strategia della Svezia per smascherare il boicottaggio russo a Nord Stream 1

15 Ottobre 2022

Che la Russia abbia boicottato il gasdotto Nord Stream 1 è chiaro a tutti, tranne ai soliti putiniani italiani. Ma come provarlo? Germania, Svezia e Danimarca stanno indagando insieme per capire la dinamica con cui i russi hanno commesso il delitto.

Negli scorsi giorni su Der Spiegel era filtrata l’indiscrezione che la Svezia avesse rifiutato di collaborare coi due partner europei. La primo ministro Magdalena Andersson aveva smentito e ieri sera Reuters ha svelato i dettagli del fraintendimento. Hanno respinto la proposta di una squadra investigativa congiunta (JIT) dell’agenzia di cooperazione giudiziaria Eurojust per un motivo preciso.

Tale indagine congiunta, infatti, includerebbe accordi legali che li vincolerebbero dovrebbe condividere le informazioni riservate della propria indagine. In sostanza, come ha osservato Peter Zeihan, analista geopolitico, “gli svedesi sono sicuri al 100% di poter provare che i russi hanno bombardato le linee, ma non vogliono che i russi sappiano come lo sanno”. Non buone notizie per Putin, anche perché la collaborazione con Danimarca e Germania sta proseguendo in altre forme. Per la verità è solo questione di tempo.