Lavazza: tagliamo il cuneo fiscale e i giovani resteranno nelle aziende italiane

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Lavazza: tagliamo il cuneo fiscale e i giovani resteranno nelle aziende italiane

Lavazza: tagliamo il cuneo fiscale e i giovani resteranno nelle aziende italiane

18 Luglio 2022

Il taglio del cuneo fiscale è fondamentale per “rendere il lavoro più dinamico e competitivo”. E per spingere i giovani a restare a lavorare in Italia. Ne è convinto Giuseppe Lavazza, vicepresidente della multinazionale italiana del caffè. 2,3 miliardi di fatturato, il 70 per cento all’estero. 33 miliardi di tazzine di caffè consumate ogni anno. Un pilastro della impresa italiana che internazionalizza.

Intervistato dal Corriere della Sera, Lavazza non teme di iscriversi al “partito del Pil”, degli imprenditori che chiedono a Mario Draghi di restare in sella. Per completare il percorso riformatore avviato 17 mesi fa. Lavazza è convinto che il cuneo fiscale, il taglio del costo del lavoro, sia strategico per evitare che i giovani italiani cerchino lavoro all’estero. Tagliando il costo del lavoro sarebbe più facile “convincere i giovani a restare, a lavorare nelle nostre aziende – che adesso è uno degli aspetti più difficili – e per noi imprenditori è necessario per consegnare le nostre attività alle generazioni future. Servono leve di promozione sociale per la tutela del lavoro di domani”.