L’Onda Verde a New York: oggi e domani protesta di fronte alla sede Onu
23 Settembre 2009
di redazione
Torna a far sentire la sua voce l’Onda Verde, il movimento riformista iraniano, che oggi e domani manifesterà a New York davanti alla sede delle Nazioni Unite per protestare contro la presenza di Mahmoud Ahmadinejad, che fra poche ore parlerà davanti all’Assemblea Generale.
L’appuntamento per i sostenitori di "Where is My Vote NY", questo il nome del movimento riformista con sede a New York , è per oggi pomeriggio nel piazzale antistante il Palazzo di Vetro per contestare il presidente iraniano. Kaaveh Aahangar, uno dei promotori della manifestazione, si aspetta una partecipazione numerosa, "grazie al passaparola e al lavoro dei media che sostengono l’iniziativa".
Il presidente iraniano, come spiega l’organizzatore della contestazione, "è il leader di un Paese in cui vengono violati i diritti umani basilari della popolazione iraniana, garantiti dalla dichiarazione universale delle Nazioni Unite".
Hanno già aderito alla manifestazione numerose organizzazioni americane che si battono per i diritti civili. Intanto, ieri, l’hotel Helmsley di New York ha cancellato il previsto banchetto che doveva tenersi nei prossimi giorni, dopo aver scoperto che vi avrebbe partecipato anche Ahmadinejad. Il presidente iraniano, secondo il programma dell’evento, avrebbe dovuto tenere anche un discorso.