
Per Mattarella la sostenibilità può ridurre diseguaglianze

28 Giugno 2023
“Sostenibilità, finanza e innovazione interpellano i governi” per dare risposte “attendibili e durature” al rallentamento della economia e alla contrazione della capacità di spesa dei redditi, soprattutto quelli più bassi. Lo ha detto ieri il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel corso del suo intervento al XVI sessione di Cotec Europa, l’incontro annuale delle fondazioni per la innovazione Italia Spagna e Portogallo, dedicato quest’anno a “L’innovazione nella finanza sostenibile”.
“L’incontro di oggi è una rinnovata opportunità di discutere tematiche al centro dell’agenda internazionale. Sostenibilità, finanza e innovazione – ha detto il capo dello Stato parlando a Palermo – sono le tre parole chiave di questo appuntamento, questioni che interpellano i Governi. L’impegno è quello della transizione verso un nuovo assetto, verso una crescita sostenibile, a confronto con la trasformazione climatica e con la sostenibilità sociale”.
Il Capo dello Stato declina quindi la transizione verde e digitale in chiave solidaristica e come strumento di contrasto alle diseguaglianze. Per Mattarella i finanziamenti pubblici, da soli, non possono essere sufficienti a risolvere le cose. “Vitale è, allora, il dar vita a un processo virtuoso con il coinvolgimento del settore privato in partenariati che moltiplichino le capacità di spesa, promuovano il trasferimento di tecnologia e la libera circolazione di talenti, per rilanciare la crescita, per contribuire agli obiettivi globali di sviluppo sostenibile. E’ in gioco la prosperità dell’intero pianeta. Sull’insieme di queste tematiche, Spagna, Portogallo, Italia, con l’Unione Europea, possono assolvere a un ruolo importante. La responsabilità è di tutti”.