L’Europa, l’archiviazione sostenibile dei dati e il tuo data center
04 Giugno 2022
I pilastri del Next Generation Eu sono la transizione digitale e la transizione ecologica, si sa. Ciò che è meno noto è l’esistenza di casi in cui questi temi si intrecciano indissolubilmente. La sostenibilità ambientale dei data center e del cloud è uno di questi.
Vittorio Colao, ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale, ha spiegato che le istituzioni europee ne stanno discutendo. A margine del Consiglio Tlc a Lussemburgo, ha avvertito: “sappiamo che succederà qualcosa se non facciamo qualcosa nel campo della sostenibilità ambientale dei data center e del cloud”.
Nell’agenda dei ministri europei delle telecomunicazioni, quindi, ci sono due punti in questo ambito. Innanzitutto, è di primaria importanza l’adozione di una modalità uniforme di misurazione dell’energia e delle emissioni. Inoltre, è bene iniziare a stabilire “quali interventi cominciare a pensare per rendere i data center sostenibili e utilizzare l’energia che assorbono”. Si parla, per esempio, di convogliare i calori dissipati a scopi specifici, come il riscaldamento.
Nel corso della riunione svolta a Bruxelles i ministri hanno anche discusso i cicli di vita delle apparecchiature tech. “Dovremo pensare a una serie di normative che aiutino a riciclare di più”, ha sottolineato il ministro riferendosi ai caricabatterie per smartphone, laptop o tablet. L’obiettivo dev’essere “allungare la vita utile delle apparecchiature che usiamo ed eliminare il fenomeno dell’obsolescenza programmata”. “Questo – ha concluso Colao – comporterebbe anche un risparmio di materiali”.