
PNRR, Gentiloni: Governo a tavoletta, Ue non benevola su ritardi

22 Ottobre 2022
Il Commissario Ue per l’Economia Gentiloni invita il governo ad “andare a tavoletta” sul PNRR.
Parlando alla festa dell’ottimismo del Foglio, Gentiloni spiega che “su queste sfide bisogna andare a testa bassa. perché altrimenti c’è il rischio di ritardi”.
“Non saremo benevoli sui ritardi perché non è nell’interesse comune”. “Il governo ne è perfettamente consapevole,” aggiunge Gentiloni.
Per l’Italia il Pnrr è un “motivo di ottimismo. Questo paese da forse più di 20 anni ha un ritardo di crescita. Con il Pnrr ha un’occasione straordinaria di riforme e di investimenti”.
“Non è che possiamo rifare i piani ogni volta che cambia un governo, non esiste”.
“Cambiare” le priorità del Pnrr “sarebbe un errore, e comunque non è consentito dalla legislazione europea”.
Secondo il commissario europeo, “da quando il progetto è operativo abbiamo avuto diversi cambi di governi”.
“Non solo alternarsi di governi con la stessa maggioranza, la stessa ispirazione politica, ma anche cambi di prospettiva politica. Quindi il fatto di ricominciare, di riscrivere questi piani perché c’è un nuovo governo non esiste”.
“Il Governo lo vedremo alla prova,” dice ancora Gentiloni.
“Non mi pare che abbia fatto dichiarazioni anti europee o euro scettiche. Vedremo”.
Nei giorni scorsi, parlando a Strasburgo, Gentiloni aveva detto che “le famiglie europee stanno spendendo il 20% delle loro entrate per il cibo e il 15% per l’energia, un totale del 35%”.
“Ma questa è una media, ovviamente ci sono molte famiglie che stanno spendendo quasi il 50% delle loro entrate per l’energia e il cibo”.
Quindi “occorre reagire per aiutarle, ma anche evitare che tale supporto vada a minare gli sforzi di politica monetaria perché è di interesse comune ridurre l’inflazione”. Per questo “serve coordinamento” tra le politiche nazionali e l’azione della Bce.