Quagliariello (Magna Carta): “Su fondi pubblici conciliare controlli e semplificazione”

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600


Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Quagliariello (Magna Carta): “Su fondi pubblici conciliare controlli e semplificazione”

Quagliariello (Magna Carta): “Su fondi pubblici conciliare controlli e semplificazione”

04 Giugno 2023

“Nell’utilizzo dei fondi e delle ingenti risorse del Pnrr dobbiamo garantire da una parte la trasparenza su come vengono spesi i soldi pubblici, e che i controlli funzionino, dall’altra evitare che gli impedimenti burocratici ostacolino gli impegni presi dall’Italia con la Ue,” a dirlo in un’intervista a TgCom24 è Gaetano Quagliariello, presidente della Fondazione Magna Carta e già ministro per le riforme costituzionali.

“L’eccesso di bardature burocratiche è la conseguenza di testi legislativi farraginosi e punitivi verso chi vuol fare, prodotti negli ultimi anni dalla politica e che sono stati usati da alcune forze politiche per assecondare la diffidenza di una parte degli italiani verso chi usa il denaro pubblico,” prosegue Quagliariello. “Il vento oggi inizia a cambiare. L’opinione pubblica chiede alla politica di fare, non solo di controllare preventivamente quello che va fatto, perché ci si rende conto che non possiamo permetterci di perdere l’opportunità dei finanziamenti previsti dal Piano nazionale”.

“Bisogna uscire da una stagione di diffidenza verso la politica, fare uno sforzo per contemperare le esigenze di controllo e di semplificazione burocratica, evitare i conflitti istituzionali e ritrovare una volontà di dialogo tra tutte le istituzioni coinvolte”.