Red Zeppelin

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Red Zeppelin

Red Zeppelin

04 Febbraio 2023

Red Zeppelin. Negli ultimi due giorni sui cieli degli Usa abbiamo assistito a un spettacolo piuttosto triste. Il pallone spia cinese, lanciato da un regime illiberale, in crisi economica, alle prese con spinte disgreganti interne dopo anni di lockdown, che vola sul mondo libero.

Nelle ultime 24 ore, un altro pallone spia è apparso nei cieli della America Latina. Ma gli Usa, che restano la prima potenza militare del mondo, non abbattono subito il pallone spia cinese. Si dice per evitare rischi sui civili. L’idea, secondo quanto si apprende, era di abbattere l’aerostato una volta raggiunto l’Atlantico e recuperarne i resti. Il presidente Biden, afferma che ‘se ne prenderà cura’. Il viaggio nell’impero comunista programmato dal segretario di stato Blinken è saltato.

La Cina fa sapere che “non accetterà congetture infondate” invitando gli americani a “non diffamarla”. Il pallone aerostatico era ad uso civile per le ricerche meteo, dicono da Pechino, e i media e i politici Usa “hanno approfittato” usando “l’incidente come pretesto per attaccare e diffamare la Cina”. Intanto gli Usa chiudono i cieli tra Nord e Sud Carolina per “iniziative di sicurezza nazionale”.

Perché tutto questo è uno spettacolo piuttosto triste, come quello al quale abbiamo assistito in Afghanistan? Perché l’Occidente non reagisce quanto e come dovrebbe con chi lo provoca. Il pallone spia cinese doveva essere abbattuto subito. Imponendo a Pechino di comunicare scuse formali.