Reinventare l’azienda per mantenere la competitività
09 Marzo 2023
In un’epoca di continua evoluzione, in cui più di un dirigente d’azienda europeo ritiene di trovarsi ad affrontare l’ambiente operativo più ostile di sempre, due terzi delle imprese sono convinte che la propria attuale organizzazione sia in grado di affrontare il futuro e di continuare a crescere anche in uno scenario fortemente regressivo per l’economia mondiale. Se da un lato, certamente, la resilienza della classe dirigente delle nostre imprese è un fattore chiave, dall’altro è evidente che è necessario un processo di “riscoperta” della cultura manageriale. Secondo l’Indice dell’Economia e della Società Digitale della Commissione Europea, circa il 40% degli adulti e un terzo dei lavoratori in Europa non possiedono le competenze digitali di base. Questo significa che le aziende europee stanno perdendo terreno rispetto alle loro controparti americane e asiatiche, che sono più propense ad investire in iniziative di trasformazione digitale. Nel corso degli ultimi cinque anni, infatti, le aziende europee hanno accumulato un ritardo di 388 miliardi di dollari rispetto al ritmo di investimento in ricerca e sviluppo del Nord America. La competitività dell’Unione Europea sul lungo periodo è, però, una questione cruciale per il futuro del vecchio continente. Le aziende europee stanno crescendo in termini di ricavi a un ritmo molto più lento rispetto alle aziende in Nord America e Asia-Pacifico, anche se l’indice di redditività sembra mantenersi come uno dei punti di forza delle nostre aziende. Questo denota una certa tendenza a sfruttare il valore dalle operazioni esistenti anziché investire in nuove iniziative. È però evidente che per mantenere la competitività a lungo termine, questa tendenza deve essere invertita. Come ordinare un processo efficace per le aziende europee? Innanzitutto, creando un nucleo digitale che consenta di reinventare il modello di business e di innovare. In secondo luogo, è necessario allinearsi alle nuove esigenze del mercato e accelerare la transizione energetica per migliorare la competitività. Più di ogni altra cosa, però, bisognerà mettere le persone al centro della di una fase di riscoperta della cultura di impresa, fornendo loro le competenze del futuro anche attraverso la tecnologia. L’Europa ha l’opportunità di rinnovarsi e di diventare un leader mondiale nella sostenibilità e nell’innovazione. Le aziende europee devono abbracciare la sfida della trasformazione e agire con decisione per costruire un futuro migliore per il mercato, per i propri dipendenti e per il nostro pianeta. La trasformazione non sarà facile, ma è l’unica via per mantenere la competitività e garantire il successo a lungo termine del nostro apparato produttivo.