Mondo News 03 Settembre 2011 di redazione Il canto del cigno di Assange Oggi i custodi del grande giornalismo internazionale, il Guardian, lo Spiegel, il New York Times, El Pais, tutte le testate che avevano collaborato con Assange e creduto che fosse una persona responsabile, si stracciano le vesti, oscurano WikiLeaks, criticano con feroce risentimento la decisione definitiva del cyber-pirata di divulgare gli ultimi cablo inviati da uffici e personale diplomatico americano al Dipartimento di Stato, in un periodo che va dalla fine degli anni Ottanta ad oggi. Ma c’è una novità. assange cablo guardian