Mondo News 23 Settembre 2011 di Alma Pantaleo Da spione a spiato. Assange “perde il controllo” delle sue memorie Usando un linguaggio dantesco, si potrebbe parlare di legge del contrappasso. La pena per Julian Assange ha corrisposto al peccato. Sì, perché la mente di WikiLeaks, che in barba a privacy e “cables” top secret ha scoperto gli altarini delle ambasciate e dei personaggi politici più influenti al mondo, ieri si è visto pubblicare da Canongate Book la sua autobiografia (udite, udite) non autorizzata. assange autobiografia canongate