Il professore ed ex presidente dell’associazione Marcovaldo arrestato per prostituzione minorile, violenza sessuale e possesso di materiale pedo-pornografico, è in carcere. Da Torino sarà trasferito a Verbania. Dalle accuse che filtrano dalla procura emerge uno scenario deviante e orripilante: attraverso Facebook, il professore avrebbe irretito decine di studenti delle scuole superiori, con la scusa di un questionario e promettendo pagamenti per le prestazioni.