Mondo News 22 Giugno 2012 di Andrea Doria Sia Obama che Romney rischiano di farsi male con ‘Fast & Furious’ Alla fine ‘Fast & Furious’ fa rumore. Si tratta dello scandalo emerso con l’uccisione del poliziotto di frontiera dell’Arizona Bryan Terry, morto per mano dei cartelli del narcotraffico messicano in possesso di armi venudte da agenti sotto copertura del Dipartimento di Giustizia americano per risalire agli acquirent. E’ diventato un caso nazionale negli Stati Uniti, a neanche a sei mesi dalle presidenziali statunitensi. Ma non è solo Obama ad avere molto da perdere in questa brutta e complica faccenda. Anche i Repubblicani rischiano grosso. 'fast & furious' economia usa obama