Cultura News 20 Luglio 2010 di Nicola Melchiorri Alain Elkann o dell’insostenibile leggerezza del manager culturale Un fenomeno inspiegabile sta interessando il mondo culturale italiano. Un personaggio un po’ blasé e dinoccolato, con un accento francese d’altri tempi, capelli brizzolati e occhi di ghiaccio, sta ampliando la sua influenza nelle casematte della cultura di gramsciana memoria. Ma non attraverso l’esercizio dell’egemonia, bensì occupandole fisicamente una per una. Il suo nome è Alain Elkann. alain elkann mostre musei