Cultura News 29 Maggio 2010 di Giuseppe Cruciani L’Italia complice e vigliacca che abbandonò Torregiani al suo destino Pierluigi Torregiani firma la sua condanna a morte la notte tra il 22 e il 23 gennaio 1979. Milano vive da mesi una stagione d’inferno. Furti, scippi, attentati terroristici. Pubblichiamo un estratto del libro "Gli amici del terrorista" di Giuseppe Cruciani (Sperling & Kupfer 2010), che punta coraggiosamente il dito contro l’intellighenzia schierata a favore del terrorista Cesare Battisti – condannato per quattro omicidi e che oggi si ritrova di colpo nei panni della vittima. anni settanta cesare battisti omicidio torregiani