Italia News 30 Maggio 2012 di Daniele Cirioli I nuovi coefficienti rendono sempre più difficile il futuro da pensionati Il futuro da pensionati si prospetta ancora più difficile. Bisognerà restare a lavoro più anni e quando sarà il proprio turno di mettersi a riposo si avrà l’amara sorpresa di aver meritato una pensione da fame, per lo meno se messa a confronto di chi ci ha preceduto che ha lavorato molti meno anni e per incassare assegni di pensione anche d’importo superiori alle buste-paga percepite da lavoratori. L’ultimo presagio di questa triste prospettiva futura arriva dal decreto del ministero del lavoro 15 maggio pubblicato sulla gazzetta ufficiale n. 120 del 24 maggio. Lavoro pensione contributiva pensioni