tesoro

Italia News

09 Luglio 2014 di
redazione

Fanella e il sequestro fallito del 2012

Roma, omicidio Camilluccia. I Ros dei carabinieri hanno arrestato tre persone con l’accusa di essere gli esecutori dell’assassinio di Silvio Fanella, il broker del faccendiere Mokbel ucciso la scorsa settimana nel suo appartamento durante un tentativo di sequestro finito nel sangue. Gli arrestati sono Roberto Macori e Aniello Barbetta e Giovanni Plastino ma si apprende che già nell’agosto del 2012 Macori e Barbetta avrebbero cercato di rapire Fanella, fallendo anche nella prima circostanza. Allora, Fanella si era salvato solo perché era uscito di casa con un altra auto. Il commando dei sequestratori era in cerca, anche allora, del tesoro che sta cominciando a emergere e che sarebbe frutto della operazione di truffa e riciclaggio messa in atto da Mokbel e Fanella stesso. Dopo aver scoperto in una casa del frosinate diamanti, diamanti in migliaia di euro e orologi preziosi, ora gli investigatori cercano il resto del bottino che si pensa sia custodito all’estero.
arresti assassini Camilluccia
Italia News

05 Luglio 2014 di
redazione

Omicidio Fanella: si cerca il tesoro all’estero

Il "tesoro" di Silvio Fanella, il broker del faccendiere Mokbel ucciso a Roma, potrebbe essere non solo in Ciociaria ma anche all’estero, forse negli Emirati Arabi Uniti. E’ quanto si legge sulla stampa che cita fonti investigative. Nel frattempo, si conta il valore del tesoro già ritrovato nell’appartamento di Frosinone: diamanti, denaro, orologi preziosi. Fanella sarebbe stato ucciso in un tentativo di sequestro forse proprio per estorcergli il luogo in cui nascondeva il tesoretto.
emirati arabi estero fanella
Mondo News

13 Maggio 2014 di
redazione

Geithner, Berlusconi: “Non sono sorpreso”. Fi vuole commissione d’inchiesta

"Non sono sorpreso", così Silvio Berlusconi dopo le rivelazioni dell’ex ministro del tesoro di Obama, Geithner, "ho sempre dichiarato che nel 2011 nei confronti del mio governo, ma anche nei confronti del mio Paese, c’è stato tutto un movimento che era partito dal nostro interno ma poi si è esteso anche all’esterno per tentare di sostituire il mio governo, eletto dai cittadini, con un altro governo". Nell’autunno del 2011, secondo Geithner, "alcuni funzionari europei ci contattarono con una trama per cercare di costringere il premier italiano Berlusconi a cedere il potere.
2011 berlusconi brunetta
Mondo News

06 Maggio 2014 di
redazione

Gurlitt: è morto il custode del tesoro di Hitler

E’ morto in Germania Cornelius Gurlitt, considerato il "custode del tesoro di Hitler". Gurlitt è morto a Monaco di Baviera ad 81 anni. Nei mesi scorsi, si era scoperto che il collezionista di opera d’arte conservava oltre 1400 capolavori di grandissimo valore che si sospetta siano stati il frutto delle razzie dei nazisti. Secondo le indiscrezioni della stampa tedesca, Gurlitt avrebbe lasciato tutto in eredità a una fondazione artistica all’estero. Gurlitt era a suo volta figlio di un mercante d’arte e tra le sue opere vantava Matisse, Picasso, Chagall, e altri maestri della pittura moderna e contemporanea. "Più dei miei quadri non ho amato nulla nella vita", aveva detto prima di morire.
custode germania gurlitt
Italia News

03 Aprile 2014 di
redazione

Prepensionamenti pubblici, il Tesoro non è convinto

La ragioneria dello Stato risponde per bocca dell’ispettore generale Massicci al piano del ministro Marianna Madia sul turn over e i prepensionamenti per la pubblica amministrazione. Se si mandassero via figure "obsolete, che non si devono rimpiazzare", ha detto Massicci, il costo sarebbe "neutrale", ma se se invece "viene mandata via una figura che deve essere sostituita" il risparmio non ci sarebbe più perché si avrebbero da pagare la pensione di chi è andato via e lo stipendio di chi è subentrato, oltre agli "effetti sull’anticipo dell’età pensionabile e quello della buonuscita, c’è un impatto".
madia ministro prepensionamenti
Cultura News

12 Febbraio 2014 di
redazione

Casa Gurlitt e il tesoro d’arte del Nazismo

Monet, Renoir e Picasso. A Salisburgo sono state rinvenute altre 60 opere del cosiddetto "Tesoro di Hitler", la collezione di opere d’arte che l’ormai ottantenne Cornelius Gurlitt aveva nascosto tra diverse città tedesche. A Monaco sono state trovati oltre 1500 capolavori "razziati" durante il Nazismo. Gurlitt ha vissuto come un fantasma per decenni, prima di venire fermato, per un controllo di polizia casuale, al confine tra Germania e Svizzera.
capolavori gurlitt hitler
Per una Primavera Demografica