Fai una donazione!
Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.
L’Unione Europea entra in gioco nella partita del grano
06 Giugno 2022
Al momento, milioni di tonnellate di grano sono bloccate, è bene che l’Unione Europea si mobiliti per favorire l’intermediazione. La rete Enterprise Europe, infatti, fornirà alle imprese europee una piattaforma B2B per mettersi in contatto con l’Ucraina. L’obiettivo è aumentare la capacità di esportazione dei prodotti agricoli ora bloccati nel Paese invaso da Putin.
Le imprese in questione offrono soluzioni di trasporto o di stoccaggio, fondamentali per i commercianti di grano ucraini che necessitano di partner logistici. La commissaria per i trasporti Adina Vălean non ha nascosto la propria soddisfazione. “La nostra piattaforma di matchmaking aiuterà a creare nuove partnership: non vedo l’ora di vederle in azione, ogni tonnellata di grano è importante!”.
Inoltre, la Commissione Europea sta lavorando a stretto contatto con gli Stati membri, le autorità e gli operatori ucraini per accelerare i lavori sui “corridoi di solidarietà“. È imperativo facilitare le esportazioni di prodotti alimentari, grano incluso, dall’Ucraina attraverso diverse rotte terrestri e porti dell’Unione Europea.
In questo modo, si potrà evitare di soddisfare le richieste di Putin che ha proposto di far partire il grano dai porti russi e dalla Bielorussia.
