Fare a meno della Russia si può. Guerra: “All’Italia servono più rigassificatori”
06 Giugno 2022
Più rigassificatori e meno dipendenza dal gas russo. Il conflitto in Ucraina sta spingendo molti paesi ad accelerare sulla strada della transizione energetica. Tra questi l’Italia e “in questo senso il PNRR è un’occasione imperdibile perché ci dà molte possibilità di intervento sulle energie rinnovabili, sia dal punto di vista della sburocratizzazione che del finanziamento”. A sottolinearlo, ai microfoni di 9colonne, è Maria Cecilia Guerra, sottosegretaria al MEF, a margine del Festival dell’Economia di Trento.
Transizione energetica significa anche cercare necessariamente nuove strade per emanciparsi dal gas russo. In questo senso, la costruzione di nuovi rigassificatori diventa centrale. “Dobbiamo dotarci di rigassificatori – ha spiegato Guerra – per poter sfruttare fonti alternative per il gas nel caso in cui la fornitura da parte della Russia venga meno o comunque per sostituire la dipendenza e anche in questo il PNRR può aiutarci”.
Infine, sull’aumento dei prezzi dell’energia attenzione a famiglie e imprese in difficoltà. Gli aumenti, infatti, come sottolinea la sottosegretaria al MEF, non colpiscono “tutti allo stesso modo”. Serve quindi intervenire “a favore soprattutto delle famiglie più in difficoltà economica e a favore delle imprese più colpite”.