Il libero scambio avvicina UE e Nuova Zelanda
30 Giugno 2022
Una buona notizia sul fronte del commercio internazionale: UE e Nuova Zelanda hanno siglato un accordo di libero scambio. Lo hanno annunciato Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, e Jacinda Arden, premier neozelandese.
L’attuale commercio bilaterale dei Paesi membri dell’UE con la Nuova Zelanda, ad oggi, consta rispettivamente di 7,8 miliardi e 3,7 miliardi di euro annui per beni e servizi. L’export europeo di merci verso la Nuova Zelanda raggiunge il valore di 5,5 miliardi di euro all’anno, l’import di prodotti neozelandesi, invece, vale per 2,3 miliardi di euro. L’eccedenza commerciale dell’Unione Europea, quindi, è di 3,2 miliardi di euro. Dati simili anche sui servizi: l’UE esporta più del doppio di quanto importa, ovvero 2,6 miliari contro 1,1.
Il nuovo accordo raggiunto in queste ore garantirà, innanzitutto, un aumento del 30% degli scambi bilaterali e dell’80% degli investimenti europei in nuova Zelanda. L’immediata rimozione dei dazi, inoltre, porterà le aziende europee a risparmiare ogni anno più di 140 milioni di euro. L’accordo prevede, infine, la tutela di oltre di oltre 200 prodotti Igp (Indicazione Geografica Protetta) provenienti da Paesi dell’Unione Europea.
Presto verrà pubblicata la bozza del testo oggetto della negoziazione, che sarà sottoposta a revisione legale e tradotta in tutte le lingue ufficiali dell’UE. In un secondo momento, la Commissione europea al Consiglio l’accordo per la firma. A quel punto sarà il Parlamento Europeo a esprimersi per l’approvazione. Dopo che anche la Nuova Zelanda lo avrà ratificato, quindi, l’accordo potrà formalmente entrare in vigore.