Italia a destra, vince Meloni (e Conte salva 5S al Sud)
26 Settembre 2022
L’Italia a destra con Giorgia Meloni. Il centrodestra vince le elezioni e conquista la maggioranza in Parlamento (44 per cento). La sinistra viene sconfitta. Il movimento 5 Stelle è ancora a due cifre nel Mezzogiorno. L’affluenza scende di 10 punti rispetto al 2018, hanno votato 6 italiani su 10. Questa la fotografia del voto, il giorno dopo il 25 settembre.
Vince Meloni, con la affermazione netta di Fratelli d’Italia (oltre il 25 per cento). Regge Forza Italia, crolla la Lega. Secondo proiezioni ed exit poll, Salvini e Berlusconi sono sotto il 10 per cento. La sfida per Meloni adesso sarà trovare un punto di equilibrio nella maggioranza. Ragionando più come guida della coalizione che come leader del suo partito. Sempre che Mattarella dia a lei l’incarico.
A sinistra, il Pd non raggiunge il 20. La leadership di Letta a questo punto è in discussione. Superano la soglia Verdi, Più Europa e la sinistra. Di Maio non ce la fa, viene dato per sconfitto nel collegio di Napoli Fuorigrotta. Il Terzo Polo, l’esperimento di Renzi e Calenda, si ferma all’8 per cento, ma sembra esserci uno spazio al centro da coltivare.
La sorpresa al sud, ma neanche tanto, è il Movimento 5 Stelle. Il partito di Conte supera il 15 per cento nel dato nazionale, si avvicina al 30 nelle regioni meridionali. Il Mezzogiorno continua a premiare la logica dei bonus e delle prebende, alla faccia del futuro delle nuove generazioni. Insieme, sinistra, 5 stelle e Terzo Polo grosso modo si equivalgono al centrodestra. E già questa notte il piddino Francesco Boccia ragionava sul futuro prossimo con i grillini.
La sfida per Meloni oggi è costruire una maggioranza, ed eventualmente un governo che tengano. Che fine farà l’agenda Draghi?