
Stallo sul Mef, dopo i tecnici spunta Giorgetti (ma Salvini rilancia)

12 Ottobre 2022
Giorgetti al Mef? Il ministero dell’economia resta una delle caselle strategiche da riempire nel nuovo governo della destra italiana. Mentre proseguono i contatti tra Giorgia Meloni e gli alleati per la formazione dell’esecutivo.
Una ‘battaglia’, quella sul ministro per l’economia, che tiene banco sulle prime pagine dei giornali di oggi. Anche alla luce dei dati forniti ieri dal Fondo Monetario che danno il nostro Paese in recessione nel 2023.
Il nodo del Mef deriva dai passi indietro delle figure tecniche che erano state individuate per Via XX Settembre.
Secondo il Corriere della Sera, l’idea di affidare il Mef a Giancarlo Giorgetti non è sufficiente per chiudere una intesa con la Lega. L’accordo infatti sembrerebbe lontano, considerando che il Carroccio non rinuncia a Senato e Viminale.
Forza Italia chiede invece il Mise con le deleghe sulla tv e la giustizia.
Anche per Repubblica, il nodo da sciogliere è nelle mani di Salvini. C’è un’apertura su Giorgetti ma appunto la Lega chiede altri ministeri chiave.
Secondo Il Foglio, “Giorgia Meloni non riesce a trovare ministri dell’Economia di valore e Salvini ha scoperto che Giorgetti vale oro quanto pesa. Pesa tanto. E’ pronto a cedere Giorgetti da mandare al Mef ma chiede di ricevere in cambio il corpo di Ignazio La Russa”.
Salvini, sempre secondo Il Foglio, “sta trattando il Mef, le Infrastrutture per lui, il Senato per Calderoli. Dice che Giorgetti è un ‘tecnico’ dunque ‘quella casella non è a carico Lega’.
Per Giorgia Meloni si delinea in ogni caso una “squadra politica”.