
Missili russi sulla Polonia, risposta NATO è opzione possibile

15 Novembre 2022
Due missili russi hanno colpito un villaggio, Przewodow, in Polonia, Paese membro della NATO. Lo dice una fonte della intelligence Usa. I missili avrebbero ucciso 2 civili polacchi. A Varsavia è iniziata una Riunione d’urgenza del Comitato del Consiglio dei Ministri per la Sicurezza nazionale.
Markov e la reazione della Russia al bombardamento di Przewodow
Sergei Markov, ex consigliere del Cremlino, ha accusato la Polonia di aver scatenato la seconda guerra mondiale a causa della sua “arroganza e fiducia in se stessa” e ha avvertito che potrebbe ora iniziare la terza guerra mondiale per gli stessi motivi. Parole dure e inquietanti, che riportano alla mente i momenti più bui degli ultimi 100 anni in Europa.
Dalle parti della Russia, almeno al momento, non ci sono rivendicazioni. “Nessun attacco contro obiettivi vicino al confine ucraino-polacco è stato effettuato con armi russe”, hanno dichiarato dal Ministero della Difesa russo.
L’articolo 5 della NATO
La Polonia, come membro della Nato, può invocare l’Articolo 5 della Alleanza per la difesa collettiva. Un attacco contro un Paese Nato è considerato un attacco contro i membri della Alleanza. La Lituania ha già espresso solidarietà alla Polonia. Quella della risposta armata NATO è una fra le opzioni previste dal Trattato del Nord Atlantico. La decisione spetta al Consiglio di Sicurezza dei Paesi membri dell’Alleanza.
Lo scorso marzo, il Presidente Biden aveva ribadito al polacco Duda che l’articolo 5 del Trattato è un “vincolo sacro”. Varsavia è membro Nato dal 1999. Patrick Tucker di Defense One ha spiegato che non è scontato il ricorso a tale articolo del Patto Atlantico. “Si dice spesso che un attacco a un alleato della NATO potrebbe “innescare” una risposta coerente con l’Articolo 5, ma i funzionari della NATO sottolineano davvero che è una conversazione, non un meccanismo automatico. “Una risposta ai sensi dell’articolo 5″ può assumere tutti i tipi di forme. Non è un pulsante della terza guerra mondiale.”
La Polonia potrebbe invocare l’articolo 4 della NATO
La Polonia, infatti, starebbe considerando di invocare l’articolo 4 della NATO dopo un confronto con gli Stati Uniti, secondo quanto riportato dagli analisti Samuel Ramani e Paweł Wójcik. Ciò probabilmente porterà a consultazioni a livello NATO sulle modalità più idonee ad affrontare la minaccia alla sovranità e alla sicurezza della Polonia. Visto che i polacchi stanno ancora indagando su una risposta all’attacco, è improbabile un’azione più drastica da parte NATO in questa fase. Nonostante sia esplicita la volontà di evitare un’escalation, alcuni reparti delle forze armate sono in stato di massima allerta.