Al porto di La Spezia il faro è la digitalizzazione
10 Ottobre 2022
di Redazione
La digitalizzazione spesso sembra qualcosa di alieno, lontano dalla quotidianità. Dalla pandemia in poi abbiamo sempre più imparato a toccare con mano quanto la vita possa migliorare grazie al digitale. Ora l’ennesima dimostrazione arriva dal porto di La Spezia.
I sistemi satellitari diventeranno saranno presto il fulcro della gestione dei flussi dei camion in arrivo. Operativi a partire dall’1 gennaio 2023, consentiranno ai terminal di operare le migliori scelte per evitare congestione e ingorghi ai varchi d’ingresso dello scalo. Tutto questo sarà possibile grazie alle muove modalità di tracciamento dei tempi di svolgimento delle operazioni in porto, certificati dall’Adsp (Autorità di Sistema portuale Mari Ligure Orientale).
Il porto di La Spezia non dimentica nemmeno la sostenibilità
Oggi, inoltre, è arrivata al porto una gru portuale mobile Konecranes Gottwald di Generazione 6. Dotata di un’alimentazione elettrica esterna, abbassa i costi operativi riducendo il rumore e le emissioni di scarico. Insomma, produttività e sostenibilità insieme.
Negli scorsi giorni, invece, è partito l’iter per l’elettrificazione delle banchine. Si potrà così erogare una potenza complessiva di 16 Megawatt, fondamentale per alimentare le navi all’accosto.