
American Dream e italian lifestyle uniti in New Jersey

04 Maggio 2022
Internazionalizzare le imprese. Quante volte abbiamo sentito che c’era bisogno di farlo? Tantissime, ma non abbastanza. Perché comunque il fluire retorico del “piccolo è bello” spesso diventa un fiume tumultuoso che pregiudica un’analisi costi benefici seria. La globalizzazione, quantomeno nell’Occidente, non si fermerà, le aziende possono decidere se adeguarsi e scegliere il successo oppure se mantenere una mentalità vecchia e sperare di non chiudere. In questa direzione New Jersey sta nascendo un’ottima opportunità per le aziende italiane del mid-luxury.
Want Ita – The place for affordable Italian luxury in American Dream
Want Ita è un progetto molto ambizioso, realizzato da American Dream, un enorme centro commerciale a poche miglia da New York, con Italia Development Group-Idg. A Palazzo delle Stelline a Milano si è tenuta la conferenza inaugurale, in cui sono stati svelati i dettagli.
L’obiettivo è portare circa trenta aziende del made in Italy nel megamall, offrendo ai clienti una vero e proprio percorso nell’italian lifestyle…per cui non mancheranno marchi del design, del wellness, del beauty e del food&wine. “Si aprono molte opportunità per i mid-level brand, ciò che li differenzia dal lusso – ha spiegato Romont Thomas, ceo di Idg – sono gli investimenti in marketing, branding ed esposizione”. Verranno anche realizzati eventi e iniziative culturali grazie al coinvolgimento di con il coinvolgimento di Ita-Italian trade agency.
Le realtà selezionate per Want Ita avranno la facoltà di aprire spazi temporary tra i 20 e i 60 metri quadrati per un periodo compreso tra i 6 e 12 mesi. Dopodiché potranno optare per una location permanente all’interno di American Dream e di espandersi anche negli altri due centri commerciali di proprietà della multinazionale The Triple Five Group: The Mall of America in Minnesota e The West Edmunton Mall in Canada. La logistica sarà affidata a Italmondo Group, altra azienda italiana.
Non manca nemmeno l’incentivo monetario per le aziende italiane che parteciperanno a questo progetto. Le vendite saranno esenti da Iva, ma non solo: infatti sarà possibile attingere ai fondi Simest. Lo scopo di questi fondi? L’internazionalizzazione e la digitalizzazione delle pmi imprese italiane all’estero: rieccoci al punto di partenza.
American Dream, un colosso commerciale
I numeri di American Dream sono impressionanti. Più di 6 miliardi di investimenti, quasi 3oo metri quadrati di superficie retail e un’enorme offerta di servizi di entertainement non inferiore al retail. Le attrazioni, infatti, sono tantissime, impensabili per un centro commerciale italiano. Si passa dalla pista da sci al campo da minigolf targato Angry Birds, da un parco acquatico al Legoland Discovery Center, dal parco tematico di Nickelodeon alla ruota panoramica con vista su New York. Tutto questo senza contare i negozi, anche di lusso come Tiffany, Hermès, Fendi e tanti altri.
Decine di milioni di visitatori entrano ogni anno in questo megamall, di cui il 50% sono turisti: le aziende italiane hanno tutto l’interesse a cogliere questa occasione.