Italia News 06 Febbraio 2014 di Gianni Trovati Professioni e lavoro, competenza allo Stato Addio alla competenza regionale su grandi reti di trasporto ed energia, ma anche su ordinamento delle professioni e tutela e sicurezza del lavoro; cancellazione delle «competenze concorrenti» fra Stato e Regioni che in questi anni hanno fatto esplodere le battaglie in Corte costituzionale e che nel nuovo assetto saranno sostituite dal nuovo ruolo dei territori nel Senato delle Regioni; forte regia centrale sul procedimento amministrativo, taglio drastico alle società partecipate, azzeramento di consorzi, agenzie ed enti intermedi in genere, taglio al numero e alle indennità dei consiglieri regionali e raggruppamento dei piccoli Comuni per ambiti ottimali. Sono gli ingredienti principali nel ricco menù della riforma del Titolo V scritta nel disegno di legge preparato dal ministero delle Riforme costituzionali. (Tratto da Sole 24 Ore) ddl costituzionale governo Lavoro