Camorra. Aggredito per aver rubato senza autorizzazione del clan
11 Settembre 2009
di redazione
Commetteva reati senza l’autorizzazione del clan, così 3 uomini lo hanno preso a schiaffi e minacciato con una pistola e un bastone e poi lo hanno inseguito in auto cercando di sparargli, fino a quando non sono intervenuti i Carabinieri.
È accaduto a Sant’Anastasia (Napoli), dove i militari della Compagnia e del gruppo di Castello di Cisterna hanno bloccato una vettura con a bordo tre pregiudicati, Salvatore Mariniello, 20enne di Massa di Somma, Aniello Iengo, 22enne anche lui di Massa di Somma, e Dario Anastasio, 27enne, di Sant’Anastasia. A quanto appurato dai Carabinieri, i tre si erano avvicinati alla persona che aveva chiesto aiuto, un pregiudicato di 29 anni, e l’avevano preso a schiaffi e minacciato con una pistola e un bastone poichè l’uomo non aveva voluto incontrarli.
I tre, affiliati al clan Veneruso, che opera a Volla ma, secondo gli investigatori, ha mire espansionistiche sui comuni vesuviani, accusavano il 29enne di commettere reati predatori in zona senza la preventiva "autorizzazione" del clan. Mariniello, Iengo e Anastasio sono stati arrestati per lesioni personali e minaccia aggravati dal metodo mafioso. Nel contesto, sono stati sequestrati la Mercedes di Iengo, del valore commerciale di 60.000 euro, un bastone lungo 60 cm; la somma di 3.026 euro trovata nella disponibilità dei tre. Tutti sono stati tradotti nel carcere di Poggioreale.