
Dall’Europa via libera a 60 milioni di euro per il settore turistico e termale

08 Giugno 2022
di redazione
La Commissione europea dà il via libera alle misure di sostegno prese dal Governo italiano per il settore turistico e termale. La decisione era attesa per liberare 60 milioni di euro in decontribuzioni previdenziali per le aziende del settore che assumono o stabilizzano i propri lavoratori.
La norma infatti era considerata aiuto di stato, da qui l’attesa per la decisione della Commissione europea a riguardo del settore turistico. Il sostegno ha come obiettivo di permettere al settore di superare la crisi determinata dal lockdown e dalle misure restrittive imposte per contenere la pandemia. Il regime punta a ridurre i costi del lavoro per le imprese del settore, a preservare e ad incentivare i livelli di occupazione.
Gli aiuti avranno come forma la esenzione dal pagamento dei contributi previdenziali obbligatori (eccetto quelli per gli infortuni sul lavoro), sia per gli stagionali che per i lavoratori a tempo determinato. Il tempo previsto è di 3 mesi (con proroga a 6 mesi). Gli aiuti saranno concessi entro il 30 giugno.