Digitale, Quagliariello (Magna Carta): “Può aumentare tasso di democrazia del sistema politico”
22 Febbraio 2023
“Leadership sempre più preminenti, declino della fiducia dei cittadini nei partiti e crescente distacco dei giovani dal voto, l’avvento dei social che modifica profondamente le modalità di trasmissione della politica, sono tutte tendenze che erodono prassi e valori consolidati della democrazia liberale, imponendo una riflessione sui percorsi alternativi che possano assicurare quello standard di garanzie al quale l’Occidente non può rinunciare. Il libro di Piero Craveri è un ottimo punto di partenza di questa riflessione”. A dirlo è Gaetano Quagliariello, presidente di Fondazione Magna Carta, già ministro delle riforme nel Governo Letta, intervenendo a margine della presentazione del volume di Piero Craveri “Dalla democrazia ‘incompiuta’ alla ‘postdemocrazia’” (Il Mulino 2022) che si è svolta oggi presso l’Istituto Sturzo a Roma. Non è un quadro pessimista, però. “Fenomeni come l’uso che le nuove generazioni fanno dei social media non vanno letti solo negativamente. La simultaneità dei messaggi politici”, in quella che si definisce postdemocrazia, “rende i grandi partiti più contendibili, spinge leader e forze politiche a prestare maggiormente attenzione alle richieste dei nuovi elettori e in questo modo aumenta il tasso di democrazia e partecipazione del sistema”, conclude Quagliariello.