Il Nord chiede al Governo di andare a tavoletta
08 Ottobre 2022
Le imprese del Nord chiedono al governo che verrà 100 giorni a tavoletta. Di partire col piede giusto, spingendo l’acceleratore su provvedimenti contro il caro bollette e contro l’inflazione.
Oggi il quotidiano l’Identità riporta una dichiarazione eloquente di Roberto Boschetto, presidente di Confartigianato Veneto (124mila imprese associate) che batte anche lui sul tasto della velocità.
“Le emergenze richiedono tempi strettissimi e di ripartire dalle richieste anche delle piccole imprese”.
“Le piccole imprese,” sottolinea Boschetto, “rappresentano il 99,3 per cento del tessuto produttivo veneto. Dei loro dipendenti e dei territori in cui operano”.
E cosa chiede il Nord produttivo? Bisogna “proseguire con il Pnrr e con le riforme ad esso collegate, giustizia, fisco, appalti”.
La richiesta è sempre la stessa. Un fisco più leggero. Una burocrazia meno oppressiva. Regole certe per non dover ricominciare ogni giorno da capo.
Insieme agli aiuti straordinari per fronteggiare aumento dei prezzi e caro energia. La rappresentanza di ministri del Nord nell’esecutivo che si sta formando, a sentire i rumors, sarà forte.
Ma la politica non può tentennare. 100 giorni per dare un segnale al Nord che non sarà il solito governo della spesa pubblica inefficiente, della Pa irriformabile e dei bonus per buttare via soldi.
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