Incendi. Ancora fiamme in Liguria, è caccia ai piromani

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Incendi. Ancora fiamme in Liguria, è caccia ai piromani

11 Settembre 2009

Ancora fiamme nel Levante ligure. Questa mattina sono tornati attivi dei focolai nei boschi di Carasco, alle spalle di Chiavari (Genova). Stanno operando i vigili del fuocoi vigili del fuoco.

Il fuoco non è stato ancora domato nello spezzino, in Val di Vara, tra Carrodano e Roverano, dove nel tardo pomeriggio d ieri si è sviluppato un nuovo incendio che ha costretto un centinaio di persone a dormire fuori casa. Sono al lavoro vigili del fuoco, guardie forestali e volontari. Fermati sette presunti responsabili dei roghi.

Quasi cento ettari di bosco, vigne e orti divorati dalle fiamme. Centinaia di castagni, ulivi e pini ridotti a nere sagome senza vita. Tre vetture distrutte. Lievi danni ad alcune strutture edilizie. Cinque case lambite dal fuoco. Ma soprattutto tanta, tanta paura. Così il Parco delle Cinque Terre riassume i tre giorni di incendio che hanno colpito il versante di ponente della costa sopra il borgo di Corniglia, "cancellando una delle aree più lussureggianti delle Cinque Terre".

Ora l’emergenza s’è spostata a Levanto. Silvia Olivari, coordinatore Corpo Forestale Parco Cinque Terre, sottolinea che "in Liguria vige ancora lo stato di grave pericolosità, in particolare nelle Cinque Terre, dove olii e resine della macchia mediterranea sono altamente infiammabili". È andato distrutto un enorme patrimonio ambientale, sottolinea il Parco, una "ferita nella natura" che sarà ancora più evidente nei prossimi anni. La Forestale spiega che solo quando anche "i piccoli focolai ancora presenti nell’area saranno completamente spenti si potrà procedere ad una stima esatta degli ettari colpiti".