
Kherson, spuntano le camere delle torture per i civili

24 Novembre 2022
Non solo bambini deportati, armi vietate dalle convenzioni internazionali, bombardamenti alle infrastrutture civili. Oggi arrivano altre inquietanti novità dal fronte di guerra. Le autorità ucraine hanno scoperto l’esistenza di nove camere di tortura situate nell’oblast di Kherson che l’esercito ha liberato. Ma non è finita qui. Hanno annunciato di aver trovato i cadaveri di corpi di ben 432 civili uccisi durante l’occupazione russa nello stesso oblast.
Nel frattempo, Herman Haluščenko, ministro dell’energia dell’Ucraina, ha annunciato che stasera torneranno in funzione le centrali nucleari. Potranno essere parzialmente risolti i problemi legati al deficit di produzione di energia elettrica causata dai bombardamenti massivi della Russia. Ovviamente a farne le spese è stata in primis la popolazione civile. Ma non è una novità, da subito questo conflitto ha assunto questa forma: Putin vs popolo dell’Ucraina.
Non solo Kherson, ecco perché tutta l’Ucraina va liberata
Questa è la guerra di uno Stato, quello russo, contro un popolo, quello ucraino. Questo è esattamente il motivo per cui non si può invocare a sproposito la pace e contrapporre Putin a Zelensky ed è anche un errore da matita blu. Finché il popolo ucraino vorrà resistere l’Occidente ha il dovere di sostenerlo, rafforzando le sanzioni e fornendo armi. L’invasore deve essere cacciato, non solo da Kherson.