La demonizzazione di Israele nei Campus americani
30 Gennaio 2023
“Israele pratica l’apartheid”. Addirittura, “una politica di pulizia etnica”. Israele “opprime” la popolazione palestinese. Nei campus americani è in corso da tempo una campagna di demonizzazione dello Stato ebraico. La denuncia – sul sito Informazione Corretta – è di Michelle Mazel, scrittrice israeliana e profonda conoscitrice del Medio Oriente. Nei college americani è in atto un processo diffamatorio verso Israele. Slogan, manifestazioni, cartelli: gli studenti sarebbero praticamente “spinti” al sostegno della causa palestinese, senza tener conto di cosa vorrebbe dire “liberare” un Paese dove vivono milioni di israeliani. L’atmosfera anti-israeliana, scrive Mazel, nei campus Usa espone gli studenti ebrei a una “palese ostilità”. L’autrice fa una critica serrata delle università americane – intese come istituzioni – create per “instillare non solo la conoscenza, ma anche la capacità di analizzarla”, attraverso gli educatori più qualificati. Istituzioni che quindi dovrebbero tutelare i diritti degli studenti e denunciare – anziché fomentare – la demonizzazione di uno stato sovrano.