La digitalizzazione delle Pmi vale 10,2 miliardi di Pil e 208mila posti di lavoro

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La digitalizzazione delle Pmi vale 10,2 miliardi di Pil e 208mila posti di lavoro

La digitalizzazione delle Pmi vale 10,2 miliardi di Pil e 208mila posti di lavoro

04 Luglio 2022

Sentiamo sempre parlare di transizione digitale, ma quanto vale questa transizione per le imprese? Uno studio di The European House Ambrosetti, realizzato per Meta, prova a dare una risposta. La digitalizzazione delle Pmi, quindi, potrebbe accrescere di 10,2 miliardi il contributo al Pil e permettere la nascita di 208mila nuovi posti di lavoro. Un impatto non irrilevante.

Secondo questo report, le Pmi che già usano i canali digitali ne hanno tratto giovamento. I ricavi sono cresciuti del 20%, la clientela si è ampliata del 30%, il numero di follower è aumentato del 40%. Infine, le visite negli store fisici sono incrementate del 50%.

Ambrosetti ha elaborato anche il Digital Index Pmi, che ha permesso di realizzare una classifica tra i paesi europei. Su ventisette Paesi membri, l’Italia è al diciottesimo posto per livello di digitalizzazione e interazione digitale con i clienti delle Pmi. Per quanto riguarda le competenze digitali, invece, il nostro Paese si colloca al ventunesimo posto. Inoltre, c’è il numero più basso di specialisti di Information Technology a livello europeo.

Un altro dato negativo si riscontra nella formazione digitale, erogata solo dal 15% dalle aziende ai propri lavoratori. Siamo tre punti percentuali sotto la media europea.

In ogni caso, se l’Italia raggiungesse i Paesi che performano meglio la produttività del lavoro, vero tallone d’Achille del nostro tessuto produttivo, potrebbe crescere fino al 9,2%. Questo garantirebbe un apporto aggiuntivo al Pil pari a 24,8 miliardi di euro. Ovviamente stiamo parlando di scenari lontani dalla nostra realtà e, quindi, utopistici, ma è usarli come modello a cui tendere. Anche perché così possiamo sapere quanto è grande il patrimonio che stiamo perdendo per questo gap nella digitalizzazione delle Pmi.